Un’autentica festa di sport e passione ha infiammato lo stadio Molinari di Campobasso, che ha ospitato la prestigiosa gara internazionale tra le Nazionali Under 19 di Italia e Scozia. Un evento atteso, che ha richiamato oltre 4000 spettatori, dimostrando ancora una volta quanto il capoluogo molisano sappia rispondere con entusiasmo alle grandi occasioni.
Il match, disputato in un clima di grande correttezza e fair play, ha offerto spettacolo, ritmo e intensità, con due formazioni giovani ma ricche di talento che si sono affrontate a viso aperto. Le tribune, gremite di tifosi, famiglie, studenti e appassionati di calcio, hanno fatto da cornice ideale a un bellissimo pomeriggio di sole all’insegna del vero sport.
A colpire in modo particolare è stata l’accoglienza calorosa del popolo campobassano, che ha saputo farsi trovare pronto per questo importante appuntamento internazionale. L’intera città ha respirato aria di grande evento: dalla presenza delle istituzioni alle scuole coinvolte, fino alla partecipazione attiva delle società sportive regionali.
L’organizzazione dell’incontro, curata nei minimi dettagli dalla FIGC – CLUB ITALIA in collaborazione con il Comitato Regionale Molise della FIGC - LND, ha reso l’esperienza positiva non solo per i tifosi, ma anche per gli atleti e gli staff delle due Nazionali, che hanno potuto godere di un ambiente sereno, professionale e stimolante.
Quella di Italia-Scozia U19 è stata molto più di una semplice partita: è stata l’occasione per valorizzare il territorio molisano, mostrando a livello nazionale e internazionale la capacità del Molise di ospitare eventi di grande rilevanza sportiva. Un segnale forte anche in vista di future opportunità, con la speranza che Campobasso e l’intera regione possano entrare stabilmente nel circuito delle grandi competizioni calcistiche.
COMUNICATO STAMPA UFFICIALE FIGC (fonte: https://www.figc.it/it/nazionali/news)
Adamson risponde a Giardino: il primo test contro la Scozia finisce 1-1, lunedì 13 ottobre a Isernia la seconda amichevole
Avanti nel primo tempo, a Campobasso gli Azzurrini – penalizzati dall’espulsione di Mantini – hanno sofferto nella ripresa. Bollini: “Risultato giusto”
Dominio nel primo tempo, qualche sofferenza nella ripresa. A Campobasso è finito 1-1 il primo dei due test tra la Nazionale Under 19 e la Scozia, con gli Azzurrini avanti nel primo tempo grazie al gol di Claudio Giardino (Perugia) e raggiunti a inizio ripresa da Calum Adamson (48’). Le due squadre si ritroveranno di fronte lunedì 13 ottobre alle 11 a Isernia per la seconda amichevole, la prova generale della prima fase di qualificazione in programma a novembre, con l’Italia che ospiterà il girone con Bosnia-Erzegovina, Moldova e Polonia.
“Una partita dai due volti, con un risultato giusto per quello che si è visto in campo – l’analisi del tecnico Alberto Bollini –. Nel primo tempo abbiamo cercato di tenere il dominio, con una buona risposta rispetto a quanto provato in allenamento e tante occasioni create. Eravamo in vantaggio meritatamente con un bottino che doveva essere superiore, poi abbiamo gestito meno la palla, merito anche della crescita della Scozia. Abbiamo pagato qualcosa a livello fisico in un momento di stanchezza e siamo andati in difficoltà, e questo deve servirci per far crescere gli anticorpi dell’attenzione e della concentrazione”.
LA PARTITA Schierati con Crimaldi, Giardino e Cacciamani davanti, i ragazzi di Bollini sono partiti fortissimi, sfiorando il vantaggio al 5’ con un sinistro di Cocchi fuori di poco. Al 27’, invece, è stato decisivo il riflesso di Halliwell sulla girata di Cacciamani: occasione, questa, che ha preceduto il meritato vantaggio dell’Italia arrivato al 31’ grazie a Giardino, che ha ribadito in rete una corta respinta di Halliwell su sinistro da fuori di Mantini. Prima dell’intervallo, altri due interventi del portiere scozzese su Di Nunzio e, proprio in chiusura di tempo, su Trabucchi.
Una partita che nel primo tempo era stata a senso unico si è complicata nella ripresa grazie anche allo splendido gol di Adamson, che dopo 3’ è stato servito da Fletcher e di destro ha calciato sotto l’incrocio dei pali della porta di Vannucchi. Dopo un sinistro largo di Di Nunzio e un gol annullato ad Armer per posizione di fuorigioco di Landers giudicata attiva, l’espulsione di Mantini al 64’ per un fallo su Fletcher all’altezza della linea laterale ha complicato i piani dell’Italia, comunque pericolosa al 72’ con una punizione di Cocchi che ha scheggiato l’incrocio dei pali. Brannan, dall’altra parte, ha pareggiato il conto dei legni, prima di un’occasione clamorosa per parte: è andata vicina alla vittoria l’Italia con Merola, ha sfiorato il 2-1 Mooney trovando di fronte un grande Vannucchi.



